Rubato il refrigeratore della bara dalla camera mortuaria, il morto era ancora dentro
I ladri hanno colpito all'interno della camera mortuaria dell'ospedale di Melzo. Purtroppo non ci sono telecamere per aiutare gli investigatori nelle indagini.
Non c'è rispetto nemmeno dei defunti. Incredibile quanto accaduto a Melzo la scorsa settimana quando i ladri hanno colpito all'interno della Camera mortuaria dell'ospedale portando via il refrigeratore della bara.
Rubato il refrigeratore della bara
A sporgere denuncia l'agenzia di pompe funebri che è stata derubata di un'attrezzatura che viene utilizzata per mantenere bassa la temperatura delle salme all'interno delle bare durante la fase di commiato da amici e familiari. Stando a quanto hanno riferito ai Carabinieri di Gorgonzola che hanno rilevato la denuncia, si erano allontanati per un paio d'ore dalla camera mortuaria dell'ospedale di Melzo e quando sono tornati non hanno trovato più il refrigeratore.
Il corpo era dentro alla bara
La cosa che ha lasciato senza parole il personale dell'agenzia e i Carabinieri è stato che il frigorifero era in funzione e all'interno della bara si trovava il corpo di una persona recentemente spirata. Il ladro non se n'è minimamente preoccupato, rimuovendo la copertura e scappando con il manufatto. Un attrezzo dal valore di circa 6mila euro, probabilmente intenzionato a rivenderlo sul mercato dell'usato.
I militari non hanno potuto fare altro che raccogliere la denuncia, visto che la camera mortuaria non è dotata di videocamere di sorveglianza né ci sono telecamere all'esterno che possano tornare utili per le indagini.
(In copertina un'immagine di repertorio presa dalla rete).