Quelle puzze insopportabili che tengono sveglia anche la Martesana
Da settimane arrivano segnalazioni per le molestie olfattive: ma quale è la fonte?
Quelle puzze insopportabili che tengono sveglia anche la Martesana. Da settimane arrivano segnalazioni per le molestie olfattive: ma quale è la fonte?
Le puzze e la ricerca della fonte
Da settimane ormai nel Nord Milano e nell’area ovest della Martesana (da Cologno Monzese a Vimodrone) molti cittadini avvertono un forte e fastidioso odore che ricorda quello del letame, ma che spesso (nei momenti più intensi) sembra sconfinare nel chimico. Una situazione che per il comitato popolare Descantes di Sesto San Giovanni potrebbe essere legata all’impianto di depurazione delle acque fognarie di Cap: ha già annunciato di voler interpellare le autorità sanitarie, affinché intervengano per capire e avere la certezza della fonte. Le segnalazioni vengono raccolte via mail all’indirizzo descantes.sestosg@gmail.com, indicando luogo, data e ora della molestia olfattiva.
Tutta colpa dell'impianto di depurazione?
"Se questa fosse l’origine delle puzze, cosa accadrà quando sarà completato l’impianto che tratterà 65mila tonnellate di fanghi fognari?", si sono chiesti da Descantes, facendo riferimento alla Biopiattaforma che sorgerà sulle ceneri dell’inceneritore di Sesto: lunedì 20 settembre 2021 il Gruppo Cap avvierà le operazioni di demolizione del camino fumi. Un passaggio che arriva dopo lo spegnimento dell'impianto e che porterà ora alla realizzazione di un sito che, oltre a lavorare i fanghi da depurazione per produrre calore per il teleriscaldamento e fertilizzante, tratterà anche la frazione umida dei rifiuti domestici per la produzione di biometano.
Ma potrebbe esserci anche dell'altro
Cologno Monzese sul fronte degli odori deve fare già i conti con quelli legati al centro di compostaggio ai confini con Cernusco sul Naviglio, che a fasi alterne torna a "farsi sentire" anche nelle città limitrofe. Ma nei giorni scorsi delle segnalazioni sui cattivi odori hanno interessato anche il Monzese e la Brianza, Brugherio compresa: in questo caso è probabile che sia tutto legato all’attività di concimazione. Intanto però il Comune di Monza ha avviato una campagna massiva di raccolta delle segnalazioni da inviare poi ad Arpa.