Soldato perse la sua piastrina durante la Seconda guerra mondiale: ritrovata e consegnata alla figlia
E' successo a Cologno Monzese: l'incontro tra il sindaco Angelo Rocchi e l'erede di Angelo Magni.
Soldato perse la sua piastrina durante la Seconda guerra mondiale: ritrovata e consegnata alla figlia. E' successo a Cologno Monzese: l'incontro tra il sindaco Angelo Rocchi e l'erede di Angelo Magni.
La piastrina perduta di un soldato è tornata a casa
La consegna si è tenuta giovedì 10 giugno 2021, nella sala Giunta di Villa Casati. A riconsegnare il cimelio appartenuto al padre nelle mani di Ornella Magni è stato il primo cittadino. La piastrina era stata ritrovata otto mesi fa dall’associazione Gruppo Ricerche Storiche nelle campagne del Frusinate, tra Anagni e Sgurgola, dove il soldato Magni era in servizio durante la leva militare.
L'arresto, la fuga e il viaggio di ritorno verso Cologno
Magni fu arrestato nel 1944 vicino al confine italo-jugoslavo, nei presso di Fiume, e da lì a piedi dovette raggiungere Lubiana dove, da prigioniero, lavorò per i tedeschi prima di riuscire a fuggire dal campo di prigionia e a far ritorno a Cologno Monzese.
"Che grande emozione"
"E' stato un momento di grande emozione poter riconsegnare alla famiglia la piastrina di riconoscimento del loro congiunto - ha dichiarato il sindaco Angelo Rocchi – Grazie all’associazione che l’ha materialmente ritrovata e in collaborazione con gli uffici dell'Anagrafe siamo riusciti a risalire ai parenti e a rendere possibile questo momento che abbiamo voluto celebrare, come giusto che sia, nella nostra Villa Casati".