"Bettola ha bisogno di una ciclabile per Vaprio e Gessate"
Gianluca Labate ha lanciato una raccolta firme, che in pochi giorni ha già quasi cinquecento adesioni.
Una ciclabile che colleghi Bettola (e quindi Pozzo) con Vaprio e Gessate. E' questa la proposta lanciata da Gianluca Labate, residente dal 2007 in paese, che ha avviato una raccolta firme che in pochi giorni ha già raccolto quasi 500 adesioni.
Un nuova ciclabile per Bettola
La Strada provinciale 525 è l'arteria centrale per Bettola. Taglia in due l'abitato, ma soprattutto mette in connessione la frazione di Pozzo d'Adda con Vaprio, il centro commerciale di Bellinzago e la metropolitana di Gessate. Per chi non ha un'auto la situazione però è ben diversa: non esiste infatti un percorso che garantisca a pedoni e ciclisti di muoversi in sicurezza e già in passato la Provinciale è stata teatro di investimenti, anche mortali. Da questa situazione è nata l'iniziativa che Labate ha deciso di portare avanti e che a giudicare dai numeri sembra essere condivisa da molti. Vorrebbe che lungo la 525 venisse realizzata una ciclopedonale, che ricalchi quello che una volta era il sedime del vecchio tram.
"Per il pianeta e per il diritto alla mobilità"
Vorrei dare anche io il mio contributo per il pianeta - ha raccontato il primo firmatario della petizione - Faccio i turni però e mi è impossibile muovermi con i mezzi pubblici o in bici. Devo per forza usare la macchina e come me tantissimi altri. Mi è capitato di ritorno dal lavoro di dare un passaggio a qualcuno che camminava ai bordi della Provinciale e al buio. Non è possibile continuare in questo modo: dobbiamo fare qualcosa per la sicurezza, per l'impatto ambientale e per il nostro diritto alla mobilità
La petizione (Si può firmare qui) come detto sta riscuotendo successo e Labate non vuole fermarsi qui.
Ho scritto al sindaco, senza ricevere risposta - ha proseguito - Allora mi sono rivolto direttamente a Città metropolitana e ho avuto modo di parlare con chi si occupa di Sicurezza e Mobilità. Prima di fare qualsiasi cosa mi sono sincerato che l'esigenza non fosse soltanto mia, ma anche di una buona parte della comunità. Ora che ho capito di non essere solo di certo andrò avanti e proverò a percorrere tutte le strade possibili. E' un'opera importante e necessaria
Labate non ha escluso la possibilità di costituire un comitato o un'associazione.
Non mi interessa fare politica, ma raggiungere questo obiettivo - ha concluso - Sono dispiaciuto che nessuno, maggioranza od opposizione, mi abbia dato il suo appoggio. Nemmeno chi ha fatto dell'ecologia uno dei suoi cavalli di battaglia.