Nuovi loculi per i decessi Covid in ritardo: salme tumulate in tombe provvisorie
Succede a Cologno Monzese: saranno pronti solo a fine mese. Ma sono anche altri i problemi dei cimiteri cittadini.
Nuovi loculi per i decessi Covid in ritardo: salme tumulate in tombe provvisorie. Succede a Cologno Monzese: saranno pronti solo a fine mese. Ma sono anche altri i problemi dei cimiteri cittadini.
Nuovi loculi in ritardo nei cimiteri delle frazioni di Cologno
Sono a costruzione rapida, eppure stanno subendo ritardi i lavori di realizzazione dei nuovi loculi nei campisanti di via Longarone e via Toti. I cantieri dovevano concludersi a fine febbraio, ma cambi in corsa di progetti, interventi aggiuntivi e difficoltà nel reperire alcuni materiali hanno portato a un dilatamento dei tempi. E otto colognesi deceduti sono stati tumulati provvisoriamente a terra, in attesa che il prossimo autunno possano essere spostati e riposare per sempre nei loculi. Non è possibile eseguire prima questa operazione, perché in estate le esumazioni non sono consentite.
I problemi nel cimitero capoluogo
Problemi, però, interessano anche il cimitero capoluogo. Qui l'Amministrazione ha previsto uno stanziamento per riqualificare due dei cinque blocchi, che appaiano quasi "bombardati". Il Comune ha infatti provveduto a rimuovere le porzioni di cemento che rischiavano di cadere. A luglio, inoltre, con una nuova variazione di bilancio, verranno recuperati altri fondi per ristrutturare anche gli altri tre blocchi.
Pochi giorni fa la rimozione dell'assessore ai Servizi cimiteriali
La situazione dei cimiteri colognesi (che non può non avere influito sulla scelta del sindaco Angelo Rocchi di ritirare le deleghe all'assessore alla partita Simone Rosa) è stata illustrata in Consiglio, dopo un'interrogazione presentata dal capogruppo di Cologno Solidale e Democratica Andrea Arosio.
Il servizio completo sulla Gazzetta della Martesana in edicola e in versione sfogliabile web per Pc, smartphone e tablet da sabato 8 maggio 2021.