Cernusco sul Naviglio, via libera al trituratore di inerti
Via libera di Città metropolitana al termine dell'ultima conferenza di servizi.
E' in pratica il via libera di Città metropolitana al trituratore di inerti di Cernusco sul Naviglio. Si è tenuta ieri, mercoledì 5 maggio 2021, l'ultima conferenza di servizi per l'esame della Via, la Valutazione d'impatto ambientale.
Superato l'ultimo ostacolo
L'ultimo ostacolo che si frapponeva tra Demid, la società cernuschese che intende realizzare l'impianto, e l'avvio della pratica per la costruzione era un progetto per un sistema di raccolta delle acque meteoriche finalizzato all'alimentazione dell'impianto di abbattimento delle polveri. Sugli altri aspetti Ats, l'Azienda a tutela della salute, e l'Arpa, l'Agenzia regionale per l'ambiente, avevano già dato il via libera.
Cassina promette comunque battaglia
Non soddisfatti i Comuni confinanti, Cassina de' Pecchi e Bussero che temono comunque effetti negativi riguardo a rumori, polveri e traffico che dovranno subire, nonostante il progetto sia stato fortemente ridimensionato rispetto all'ipotesi iniziale.
"A valle della conclusione della conferenza di servizi il Comune di Cernusco completerà l'iter per il rilascio del permesso di costruire e lo trasmetterà a Città metropolitana per la conclusione del Provvedimento autorizzatorio unico - ha scritto la presidente del Consiglio comunale di Cassina Eliana Capizzi, che ha seguito la vicenda sin dalle prime fasi - Resta inteso che l'inizio dei lavori sarà in ogni caso subordinato al rilascio del suddetto provvedimento. Siamo, pertanto, oggi giunti al termine della fase di contraddittorio tra le parti coinvolte, di questa lunga e travagliata procedura, nell'ambito della quale sono state recepite non poche osservazioni di questo Comune che hanno indotto la società proponente l'impianto a modificare in questi due anni svariate volte il proprio progetto. Rimane fermo in ogni caso il fatto che questa Amministrazione rimarrà estremamente vigile, per quanto di propria competenza, anche per il proseguo, a che tutto proceda fattivamente nel pieno rispetto del nostro territorio e della salute dei cassinesi".