Tolto il cartello del don contro l'aborto, ne compare un altro a favore
Dopo l'intervento provocatorio di don Simone Duchi e di uno studente di filosofia nell'installazione di via Dante Alighieri a Cassano d'Adda sui diritti delle donne, Officina delle idee ha posizionato un nuovo cartello in cui si ricorda l'anno di legalizzazione e il sostegno dell'Onu.
Un nuovo cartello che ricorda il 1978, anno in cui è stato legalizzato l'aborto in Italia è comparso in via Dante Alighieri a Cassano d'Adda. E' stato affisso dai ragazzi di Officina delle idee. Una settimana fa l'originale era stato rimosso dagli autori dopo che era comparso un cartello provocatorio affisso da uno studente di filosofia e da don Simone Duchi.
Tolto il cartello contro l'aborto del don, ne compare un altro a favore
L'installazione di Ponti di cotone, realizzata insieme ad Acli lungo la cancellata del Centro culturale di via Dante Alighieri a Cassano d'Adda, continua a essere al centro dell'attenzione. Realizzata per ricordare le date significative legati ai diritti delle donne in Italia aveva fatto discutere in particolare per una sagoma, quella legata al 1978, anno in cui è stato legalizzato in Italia l'aborto. Era infatti comparso un cartello di fianco alla sagoma che diceva: "L'aborto non è un diritto, è un delitto". Alla fine per evitare di innescare polemiche gli autori dell'installazione avevano subito rimosso la sagoma e anche il cartello polemico, che si è poi scoperto essere stato realizzato da don Simone Duchi, vicario presso la parrocchia di Santa Maria e San Zeno e da Nicolò De Maestri un cassanese, studente di Filosofia all'Università Cattolica di Milano. Nel fine settimana però, ci hanno pensato i ragazzi di Officina delle Idee, gruppo politico che nei mesi scorsi ha organizzato un sondaggio e una serie di incontri a tema per chiedere ai cittadini di ripensare la nuova cassano, anche in vista delle prossime elezioni comunali.
Il cartello di Officina delle idee
Officina delle Idee ha utilizzato una sagoma di colore rosso che ha il profilo di una donna per scrivere una frase dell'Onu pubblicata nel settembre del 2019.
"L'accesso all'aborto è sicuro e legale è una questione di diritti umani e gli stati devono garantirlo"
Sabato 13 marzo 2021 era stata inizialmente posizionata una sagoma. Dopodiché il giorno seguente è sparita anch'essa dalla cancellata. Dopodiché nel pomeriggio di domenica sono comparse una decina di sagome tutte sulla stessa falsariga, ma alla fine lunedì sono nuovamente scomparse tutte, insieme a quelle gialle inizialmente posizionate da Ponti di Cotone.