Situazione critica

Due ragazzine lanciano uno scooter nel sottopassaggio. Stazione ferroviaria di Melzo in balìa dei vandali

Martedì il 13enne investito da un treno dopo che aveva attraversato i binari, ma in precedenza c'erano state risse e persino uno scooter lanciato nel sottopasso.

Due ragazzine lanciano uno scooter nel sottopassaggio. Stazione ferroviaria di Melzo in balìa dei vandali
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La stazione ferroviaria di Melzo è finita sotto la lente di ingrandimento dopo i recenti episodi che l'hanno vista protagonista in negativo. E tra i  coinvolti  ci sono sempre bande di ragazzini.

Il 13enne investito dal treno per gioco in stazione a Melzo

Il caso più emblematico è sicuramente quanto accaduto martedì 23 febbraio 2021 quando un 13enne è stato urtato da un treno in arrivo in stazione. Stando ai racconti dei presenti e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, il giovane avrebbe attraversato i binari proprio mentre il convoglio stava per sopraggiungere. Un gioco, una sfida lanciata con i ragazzi con cui si trovava sulla banchina. Una leggerezza che gli sarebbe potuta costare la vita.

Carabinieri e Polizia in stazione ferroviaria

Anche la settimana prima aveva visto la stazione ferroviaria teatro di una nuova scorribanda da parte di alcuni giovani. I Carabinieri della Stazione di Melzo e gli agenti della Polizia Locale  sono intervenuti mercoledì 17 febbraio 2021 nei pressi del passante a seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini al 112 in cui veniva denunciata la presenza di un gruppo di adolescenti che avevano innescato una rissa. Alcuni di loro erano addirittura armati di bastoni e martelli. Quando le Forze dell'ordine sono arrivate sul posto, però, avevano già fatto sparire le loro tracce salendo sul primo treno in transito per evitare di finire in grossi guai.

Lo scooter lanciato nel sottopasso

Per rincarare la dose, non può passare inosservato nemmeno l'episodio avvenuto due settimane fa quando uno scooter è stato lanciato all'interno del sottopasso pedonale. Per fortuna in quel momento non passava nessuno, altrimenti si sarebbe rischiata la tragedia. Le immagini raccolte dagli agenti della Polizia Locale hanno permesso di individuare gli autori. O meglio le autrici, visto che si tratterebbe di due ragazzine all'apparenza nemmeno maggiorenni. Per cercare di porre un freno alle bandi di giovani, il sindaco Antonio Fusè  ha chiesto alla Polizia Locale di intensificare i controlli specialmente nelle ore pomeridiane.

 

 

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