Pizzul (Pd): "Regione garantisca i tamponi agli sportivi"
Nel mirino anche il cambio alla guida del Welfare di Palazzo Lombardia.

La Regione onori l’impegno preso e garantisca tamponi gratuiti per gli sportivi minorenni e calmierati per tutti gli atleti non professionisti. A chiederlo, con una lettera formale inviata al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, è Fabio Pizzul, capogruppo regionale del Pd.
Il Pd chiede tamponi per gli sportivi
“A dicembre, in occasione del Bilancio, è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno che impegnava la Giunta a garantire tamponi gratuiti per gli sportivi minorenni e calmierati per tutti gli atleti non professionisti, oltre che visite di idoneità gratuite per chi ha contratto il Covid”, ricorda Pizzul.
Molte Federazioni sportive hanno, infatti, adottato protocolli sanitari che prevedono per atleti, dirigenti, staff medico e ufficiali di gara, l’obbligo di tamponi, esami sierologici o test rapidi. I costi gravano sulle società sportive e sulle famiglie.
“Per questo chiediamo alla Regione di attivare convenzioni con laboratori, per offrire tamponi e visite gratuiti ai minorenni e a prezzi calmierati per tutti gli atleti non professionisti”, conclude il dem.
Altro turnover in Regione
Pizzul è intervenuto anche sul terremoto ai vertici della sanità lombarda: dopo il cambio ‘politico’ con il passaggio di consegne tra Giulio Gallera e Letizia Moratti, un altro turn over, questa volta tecnico. Il direttore generale del Welfare, Marco Trivelli, è stato sostituito in corsa con un dirigente proveniente dalla Regione Veneto, Giovanni Pavesi. Una decisione che ha lasciato stupefatta l’opposizione.
“L’improvvisa sostituzione del dottor Trivelli segna l’ennesimo cambio nella dirigenza della sanità lombarda dall’inizio della pandemia: siamo al terzo direttore generale nell’arco di pochi mesi”, commenta Fabio Pizzul, capogruppo regionale del Pd, che non è convinto di questa girandola di tecnici: “Le difficoltà e le inefficienze della Regione di fronte al virus non si risolvono con i cambi di nomi, tanto più nel caso di Trivelli, che con la sua competenza ha spesso fatto scudo alle mancanze di altri”, dice. Il “siluramento” di Gallera e la sostituzione di Trivelli sono, secondo il Pd, la conferma della confusione che regna nella sanità lombarda: “Ci vuole un netto cambio di strategia, a partire dalla modifica in tempi rapidi della legge regionale che governa la sanità e che anche il Ministero della Salute ha chiaramente detto che deve essere al più presto aggiornata”, fa presente il capogruppo dem. E questo perché, secondo Pizzul, “è molto urgente potenziare la sanità territoriale: solo da lì può partire un efficace contenimento della pandemia di Covid-19”. Le partite ora sono altre, conclude l’esponente Pd: “La scuola deve continuare in sicurezza, servono tamponi molecolari, tracciamenti costanti e seri, non solo sugli studenti, ma su tutta la popolazione. Invece, la sensazione è che a Palazzo Lombardia si stiano occupando di altro, ma non è il momento”.