Calzini spaiati a scuola per la diversità a Trezzo sull'Adda
Alunni, docenti e personale del plesso Ai nostri caduti e l'Infanzia Santa Maria oggi, venerdì 5 febbraio 2021, sono venuti a scuola indossando calze differenti per sensibilizzare sulle tematiche legate all'inclusione.
Alunni, docenti, personale scolastico e persino il primo cittadino Silvana Centurelli oggi, venerdì 5 febbraio 2021, hanno indossato calzini spaiati sgargianti per sensibilizzare sul valore della diversità.
Calzini spaiati nelle scuole di Trezzo per la diversità
Dall'infanzia alle medie, dai docenti al personale scolastico, ma anche la preside e il primo cittadino. Oggi, venerdì 5 febbraio 2021, a decine hanno aderito all'iniziativa Calzini spaiati. La manifestazione è nata nel 2014 in una scuola di Udine ed è stata pensata dagli stessi ragazzi e poi, grazie alla Rete ai social si è diffusa in tutta Italia. Utilizza un simbolo molto semplice e al tempo stesso d'impatto il calzino spaiato, simbolo di diversità e di unicità. Insegna a rispettare gli altri e ad attivare politiche di inclusione. E così per la giornata decine di calze spaiate sono state donate alla scuola del Comprensivo Ai nostri caduti e all'Infanzia Santa Maria e sono state appese alle pareti delle aule e in tutti gli edifici. Ma non solo, gli stessi protagonisti, in pratica tutto il mondo della scuola ha indossato per l'occasione calzini spaiati.
All'infanzia Santa Maria giochi, storie e racconti a tema
Protagonisti dell'iniziativa anche i piccoli dell'infanzia Santa Maria che si sono presentati nelle rispettive classi con indosso colorati e simpatici calzini spaiati. Durante la mattinata le maestre hanno letto loro storie, cantato canzoni ed eseguito giochi a tema. "Abbiamo svolto tutte attività all’interno delle classi - ha dichiarato la preside suor Laura Signorini - Abbiamo letto la storia dei calzini spaiati, abbiamo ascoltato il canto “La ballata dei calzini spaiati”. Ogni bambino ha realizzato un paio di calzini e poi uno dei due è stato regalato a un compagno".
Una delegazione ha incontrato il sindaco in Municipio
A metà mattinata una delegazione degli studenti del Comprensivo Ai nostri caduti, accompagnato dalla preside Patrizia Santini, e da alcune maestre ha fatto visita in Comune al primo cittadino Silvana Centurelli e all'assessore all'Istruzione Francesco Fava. Gli ospiti hanno donato a Centurelli una rosa, una targa commemorativa, una corda dove appendere in Municipio i calzini spaiati e ovviamente un paio da indossare per l'occasione. Centurelli non si è tirata indietro e poi ha posato con la preside per le foto di rito. “Faccio i miei complimenti alla scuola ed in particolare alla dirigente - ha detto Centurelli - E' sempre attenta a far vivere ai nostri ragazzi queste occasioni per condividere i valori fondanti della nostra società. Ho partecipato con piacere insieme agli alunni a questo momento che ritengo fondamentale per formare i cittadini di domani a partire dalle relazioni quotidiane di ciascuno di noi”. Fava, invece, si è commosso, e ha ricordato per l'occasione un aneddoto di quando era ancora docente e stava svolgendo gli esami di terza media. "Mi sono accorto solo una volta a scuola che ero uscito con due scarpe diverse - ha ricordato - A parte la sorpresa iniziale poi non ci ho più badato. Anzi, ero persino contento della mia diversità".