Elezioni Carugate 2021: il centrosinistra si unisce?
Il segretario del Pd: "Superiamo le incomprensioni del passato". Carugate in Movimento: "Gli auspici sono buoni".
Nel 2021 anche a Carugate si voterà per il rinnovo dell'Amministrazione comunale. E anche se la pandemia sta rallentando la macchina organizzativa e non si conosce ancora la data delle elezioni, le trattative tra i gruppi locali sono più vive che mai. E il centrosinistra lavora per presentarsi unito.
Elezioni Carugate: il centrosinistra sarà unito?
Martedì 2 febbraio 2021 Carugate in Movimento ha organizzato una serata di incontro tra le forze progressiste della città. Presente anche il Partito democratico, che ha aperto a un'alleanza che unisca tutte le realtà di centrosinistra in vista della chiamata alle urne.
Accogliamo con favore il dialogo aperto, è un obiettivo al quale stiamo anche noi da tempo lavorando insieme alla lista civica Carugate Attiva, auspichiamo un esito positivo dal confronto in corso.
L'apertura dei dem
L'obiettivo di unirsi per il voto traspare anche dalle parole di due elementi di spicco del Partito democratico carugatese, a partire dal segretario e neo-consigliere comunale Francesco Galli
Nelle prossime tre settimane l’obiettivo è di mettere a punto un programma comune e costruire una lista unitaria, c’è una buona volontà d’intenti e di superare anche le incomprensioni che ci sono state in passato. In questi anni sono cambiate tante cose, sono cambiate le persone che guidano i vari gruppi ed è anche cambiato un pò il mondo con il Covid che ci pone davanti a nuove sfide.
Gli ha fatto eco Davide Di Staso, membro del direttivo PD
Una città, bella, verde e attenta al territorio e al suolo, innovativa, solidale e rivolta ai più deboli, aperta al mondo del lavoro e dell'impresa è il nostro orizzonte comune, confidiamo che attorno a questi temi si possa costruire una squadra coesa e unita per migliorare Carugate. E' tempo di attivarsi tutti insieme per la nostra città.
L'auspicio di Carugate in Movimento
Anche Carugate in Movimento ci crede.
Se alleanza deve essere, e questo lo hanno ribadito tutti gli intervenuti, dovrà essere centrata su di un forte cambiamento che passa assolutamente da un programma dove la sostenibilità ambientale, l’attenzione ad ogni fragilità, il sostegno al tessuto associativo, la trasparenza e la partecipazione devono essere le priorità per una città che negli ultimi anni ha perso quel senso di comunità che si dovrà recuperare. Gli auspici sono buoni e per questo si è deciso insieme di andare avanti, di provarci, per il bene della nostra città.