Cologno Monzese dice addio a Bianca Cairoli: una vita di impegno sociale
Aveva 91 anni: è scomparsa sabato 30 gennaio 2021. Bipartisan gli attestati di cordoglio.
Cologno Monzese dice addio a Bianca Cairoli: una vita di impegno sociale. Aveva 91 anni: è scomparsa sabato 30 gennaio 2021. Bipartisan gli attestati di cordoglio.
Cologno dice addio a Bianca Cairoli
"Il volontariato con gli Amici della biblioteca è stata una delle ragioni della sua vita, la lettura nelle scuole, i racconti e i libri un patrimonio da trasmettere alle generazioni future". Basterebbero queste poche parole pronunciate dalla lista Cologno Solidale e Democratica per capire cosa abbia rappresentato per Cologno Bianca Narici Cairoli. Ma la sua scomparsa ha colpito tutti, a prescindere dal colore politico. A unirsi al cordoglio, infatti, sono stati anche il sindaco Angelo Rocchi e il suo vice (assessore alla Cultura) Dania Perego. Il primo cittadino leghista ha parlato di Cairoli come di una "donna di notevole cultura e preziosa volontaria del mondo dell'associazionismo colognese: la Città perde un punto di riferimento". "Bianca è stata una donna preziosa", ha rimarcato Perego. "Buon viaggio grande donna, che la terra ti sia lieve", ha aggiunto il capogruppo del Pd Giovanni Cocciro. "Questo, Bianca, non può essere un addio, ma un arrivederci: sei dentro ciascuno di noi - ha dichiarato il capogruppo di Cologno Solidale e Democratica Loredana Verzino - Ti abbiamo voluto tanto bene, tu di più".
"Ha coltivato i valori di libertà, solidarietà e uguaglianza"
"Se n’è andata con cortesia e dolcezza come era nel suo stile, in un sabato pomeriggio d’inverno, la sua grande famiglia tutta stretta intorno al lei - hanno proseguito da Csd - Per la nostra lista Bianca rappresenta e ha rappresentato la radice di un albero secolare, forte e ben saldo al terreno, così come erano ben saldi i suoi principi e valori: libertà, solidarietà, uguaglianza, governo della cosa pubblica con responsabilità e competenza, il valore della famiglia come prima cellula di una comunità che si apre alla ricchezza del mondo. Qualche volta ci ha raccontato del periodo terribile della guerra vissuto con gli occhi di una ragazzina, così come la passione per la lettura ereditata dal padre".
"Lascia in tutti noi un grande vuoto"
C'è stato poi il grazie anche dell'Associazione Lorenzo Perrone, al fianco dei malati oncologici: "Rimangono solo un grande vuoto e un senso di infinita riconoscenza per avere avuto l'onore e il privilegio di conoscerla, di essere stati oggetto e della sua simpatia e delle sue attenzioni - ha raccontato Riccardo Perrone - Ho conosciuto Bianca una decina di anni fa, in occasione delle riunioni della Consulta per la Salute. Mi ha colpito subito questa signora dai modi eleganti e gentili. Ricordo di avere ammirato fin dal primo momento la passione e l'entusiasmo, oserei dire 'giovanili', che metteva in ogni cosa, a un'età in cui la maggior parte di noi ha già 'tirato i remi in barca'".