Trapianto di cuore nella notte di Natale a Milano
L'operazione ha salvato la vita a un 28enne affetto da gravi aritmie.
Mentre l'Italia celebrava la sua festa più amata, simbolo di speranza e rinascita, a Milano i medici dell'ospedale Niguarda salvavano la vita di un 28enne con un delicatissimo trapianto di cuore.
Trapianto di cuore nella notte di Natale
"Teatro" della storia l'ospedale Niguarda, da molti chiamato "la casa dei trapianti". Protagonisti il dottor Claudio Russo e lo staff del Cardicenter, sostenuto dalla fondazione De Gasperis. Sotto i ferri d'urgenza un giovane di 28 anni non dimissibile, affetto da una severa cardiopatia a rischio di gravi aritmie potenzialmente mortali e ricoverato da tempo a Niguarda. L'operazione è stata possibile grazie alla disponibilità di un cuore compatibile, proveniente da una donatrice di Torino.
Le parole dei protagonisti
Le parole del primario Russo:
E' stata una giornata difficile iniziata con un intervento su un quarantenne al quale si era infettata una protesi cardiaca e terminata, appunto, con questo trapianto, che è il ventiquattresimo che eseguiamo quest'anno.
A lui si è aggiunto il presidente della fondazione De Gasperis, Benito Benedini:
E' un duplice messaggio di speranza perché dimostra che le eccellenze di Niguarda restano tali anche in piena emergenza Covid
L'orgoglio di Fontana
Sulla vicenda è intervenuto con orgoglio anche il governatore Attilio Fontana.
Vivissimi complimenti all’equipe che al Niguarda ha compiuto questo delicatissimo è importante intervento. Il fatto che sia avvenuto il giorno di Natale assume un significato ancora più importante. A loro e a chi è in prima linea, anche in questi giorni, per garantire i servizi sanitari un sentito ringraziamento da tutti i lombardi. Tanti auguri per un veloce recupero al giovane paziente con il suo cuore nuovo.