Bufera in Confindustria: Andrea Dell'Orto espulso dal Consiglio generale
L'imprenditore brianzolo ha annunciato che farà ricorso.

Un Natale movimentato in Confindustria. Ieri, mercoledì 23 dicembre, Andrea Dell'Orto è stato espulso dal Consiglio generale dell'associazione degli industriali.
Confindustria, Dell'Orto fuori dal Consiglio
Un intervento senza precedenti quello dei probiviri di Confindustria, che hanno fatto decadere il vicepresidente di Assolombarda, presidente del presidio di Monza e membro del consiglio generale di viale Dell’Astronomia. Ma non solo: Dell’Orto non potrà assumere cariche elettive nell’associazione per i prossimi quattro anni. Non sono stati resi noti molti dettagli, ma si sa che la decisione è relativa al comportamento di Dell'Orto durante il suo mandato da presidente di Eicma, l’esposizione del ciclo e motociclo, e di Ancma, l’associazione confindustriale delle aziende del settore auto e moto. Nella lettera inviata dai probiviri però si legge che a loro giudizio il ruolo di Ancma «è stato svuotato» inoltre «è venuto a mancare un atteggiamento di lealtà verso gli associati».
Corsa fermata
In questo modo si ferma la possibile corsa – ritenuta molto probabile – alla presidenza di Assolombarda, nel posto lasciato vuoto da Carlo Bonomi, promosso alla guida di Confindustria.
La replica
«Rigetto nel merito e nel metodo questa iniziativa, farò ricorso in tutte le sedi, comprese quelle giudiziarie», è stato l'annuncio dell'imprenditore brianzolo .