Cernusco sul Naviglio è la migliore Città europea dello sport 2020
Il riconoscimento è stato assegnato a Roma nella sede del Coni senza la presenza delle autorità cittadine, a causa dell'emergenza sanitaria.
Cernusco sul Naviglio è stata premiata (in "contumacia") come migliore Città europea dello sport 2020 per l'Italia. La cerimonia è avvenuta a Roma presso la sede del Coni.
Città europea dello sport
Il premio è un riconoscimento alla realtà insignita del titolo nell'anno in corso, che meglio ha interpretato, attraverso l'organizzazione di eventi di vario tipo, lo spirito dell'essere Città europea dello sport. E anche se il Covid ha spazzato via quasi tutto, il riconoscimento è stato assegnato ugualmente. Cernusco infatti, è riuscita a mantenere in calendario la settimana del Fair play festival, grazie all'Aso (la società polisportiva dell'oratorio), che si è tenuta all'inizio di febbraio, e, ovviamente, la tappa finale del Giro d'Italia, del 25 ottobre 2020.
A Roma
"Senza il Covid e le conseguenti restrizioni, questa mattina sarei stato al salone d’onore del Coni a Roma per ricevere dalle mani del suo presidente, Giovanni Malagó, e dal presidente di Aces Europe (l'organizzazione che si occupa di scegliere le Città europee dello sport, ndr) Gian Francesco Lupattelli la bandiera di migliore Città Europea dello Sport italiana del 2020 - ha commentato il sindaco Ermanno Zacchetti - Raccogliamo il testimone da città importanti come Mantova (2019), Cagliari (2017), Crema (2016). È un riconoscimento che va ai sogni di tutte le bambine e i bambini di Cernusco, a chi ama la nostra città, a ciascuno di noi. Perché una cosa che questo Covid spero non possa toglierci mai è l’aspirazione ad essere felici".
Città europea dello sport 2021
Intanto l'avventura di Cernusco continua: vista l'emergenza sanitaria che ha quasi azzerato i programmi delle Città europee dello sport, è stato offerto a quelle insignite del titolo nel 2020 di esserlo anche nel 2021. L'Amministrazione cernuschese ha accettato, nella speranza di poter recuperare il prossimo anno almeno parte del "ben di Dio" che era in programma quest'anno e che è stato cancellato. Un esempio? Il passaggio della Mille miglia.