II Polo civico propone l’apertura di una seconda Casa del Volontariato
Il vicesindaco Caponi: "Con i nostri alleati cercheremo un luogo dove le associazioni, nel rispetto delle regole, possano fare rete tra di loro"

Il Polo civico lancia la proposta di aprire una seconda Casa del Volontariato a Sesto San Giovanni.
Una sede "gemella" a quella di piazza Oldrini
L’ipotesi di creare un’altra sede con funzioni complementari a quella di piazza Oldrini è stata messa sul piatto dal vicesindaco Gianpaolo Caponi e sottoscritta da Sesto nel Cuore, Per Caponi Sindaco e Cittadini di Sesto. «I recenti casi di “scontro” con il mondo dell’associazionismo non sono produttivi a nulla poiché la politica è mediazione ma anche buon senso". Sostiene Caponi. "Con i nostri alleati cercheremo un luogo dove le associazioni, nel rispetto delle regole, possano fare rete tra di loro. E continuare quindi ad essere un punto di riferimento virtuoso per la città. Il volontariato è infatti la spina dorsale per una società migliore che sappia ascoltare i bisogni dei cittadini e creare sinergie a favore del prossimo».
"Pronti al dialogo costruttivo con il mondo associativo"
"La nostra coalizione civica - concludono gli assessori Maurizio Torresani e Angela Tittaferrante in una sola voce unitamente ai Consiglieri comunali espressione della componente civica - è pronta ad un confronto e dialogo costruttivo con tutto il mondo associativo della città per accompagnarlo in un percorso di crescita con ricadute positive per tutta la nostra comunità”.