Trezzo, salta la rassegna teatrale di novembre
L'Amministrazione comunale era già pronta a stampare le brochure, ma le mnuove disposizioni ministeriali per il contenimento del Covid hanno mandato a monte la tradizionale kermesse.
E' saltata la rassegna teatrale di novembre a Trezzo. Il Comune si è dovuto adeguare alle nuove disposizioni ministeriali per il contenimento del Coronavirus.
Causa Covid salta la rassegna teatrale a Trezzo
Il virus ha fatto saltare la tradizionale rassegna teatrale gratuita che il Comune organizzava ogni anno a Novembre.
"Stavamo preparando la brochure e le pubblicazioni, ma con l'arrivo del nuovo Dpcm si è bloccato tutto - Questo l'amareggiato commento dell'assessore alla Cultura Francesco Fava - Ed è davvero un peccato perché anche quest'anno avevamo programmato una rassegna capace di accontentare grandi e piccini e di livello".
La kermesse
Il primo spettacolo; intitolato "Rivalsalieri" e dedicato alla vita di Antonio Salieri, musicista alla corte di Vienna (maestro di Beethoven e Schubert, il cui nome è rimasto legato nell'immaginario collettivo ad una presunta rivalità con Wolfgang Amadeus Mozart, che alimentò voci su accuse di plagio e perfino di aver causato la morte del compositore salisburghese), avrebbe dovuto essere messo in scena venerdì 6 novembre 2020.
La nuova location e le sinergie con la parrocchia e Il Gabbiano
Tra l'altro l'Amministrazione comunale era riuscita a stringere un accordo con la parrocchia per poter mettere in scena gli spettacoli al cineteatro Il Portico. "C'eravamo preparati al meglio per recepcire le disposizioni governative atte a garantire il distanziamento e a scoraggiare gli assembramenti - ha ripreso Fava - La capienza della sala parrocchiale era stata ridotta a ottanta persone, coi posti a sedere che venivano sanificati il giorno prima e subito dopo lo spettacolo. C'era ovviamente anche un servizio di prenotazioni che per la prima volta quest'anno sarebbe stato in carico alla Libreria il Gabbiano". La rassegna sarebbe andata avanti fino alla fine del mese con altri quattro spettacoli e si sarebbe conclusa il 27 novembre con Leonardo Manera, celebre comico televisivo di Zelig, che avrebbe dovuto portare in scena "Segnali di vita".
Lo sconforto dell'assessore alla Cultura
Purtroppo è stato tutto annullato. "Mi spiace - ha ripreso Fava - Con questa rassegna volevamo dare un segnale di speranza al pubblico e di sostegno agli artisti, già in crisi a causa del lockdown. Il sindaco Silvana Centurelli era entusiasta e loro stessi avevano plaudito al nostro gesto. Così è veramente brutto dire a ciascuno che tutto è saltato per via del nuovo Dpcm". A questo punto Fava non sa nemmeno quali eventi verranno organizzati per Natale. "Di sicuro ci sarà la posa delle luminarie e l'accensione dell'albero in piazza Libertà, ma per il resto non ha senso in questo momento investire risorse per lanciare iniziative che rischiano poi di saltare".
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