Premio città di Melzo - Cittadini benemeriti nel ricordo delle vittime del Covid
Consegnata la benemerenza civica a Valerio Cremonesi, Fulvio Vailati, allo Scam e al maestro Maurizio Mancino.
Una serata emozionante che ha unito il riconoscimento per quelle persone e associazioni che contribuiscono alla crescita sociale, sportiva e culturale di Melzo al ricordo per le vittime del Covid-19. La 15esima edizione del Premio città di Melzo è stata il segnale di una comunità unita, forte e ricca.
Quindicesimo Premio città di Melzo
Sabato 3 ottobre 2020 il Teatro Trivulzio ha ospitato la quindicesima edizione della manifestazione che vuole premiare i cittadini che si mettono in luce per l'impegno e il contributo dato alla comunità. Le benemerenze vengono decise da un'apposita commissione consiliare che vaglia le candidature ricevute. Solitamente il premio si tiene in occasione della Fiera delle Palme, ma l'emergenza sanitaria ha sconvolto i piani e rimandatola premiazione all'inizio di ottobre.
Una serata dalle forti emozioni
Come già accaduto la passata edizione, in veste di presentatore il melzese Sergio Manzoni, che ha condotto la serata accompagnato dalla valletta Laura che ha indossato quattro vestiti messi in vetrina dalla Riusoteca di Aleimar. Sul palco anche i musicisti Samuele Ferrarese, Manfredi Ponente e Manuel Costa che hanno animato la serata con intermezzi musicali. Premiazione che si è aperta proprio con il brano "Lockdown" scritto da Manuel Costa, fil rouge dell'intera serata. Perché la premiazione è stata dedicata alla memoria dei 38 melzesi morti a causa del Covid-19, ricordati dal sindaco Antonio Fusè e dall'intera platea attraverso il canto dell'Inno d'Italia.
I premiati
Quattro le persone e associazioni che hanno ricevuto il premio sabato sera. A cominciare da Valerio Cremonesi, presidente di Aido e volontario impegnato in molte attività sociali per il paese. Per lo sport, un riconoscimento è andato a Fulvio Vailati, direttore tecnico della Juventus Nova che nel 2019 ha ricevuto la Palma d'oro consegnatagli dal premier Giuseppe Conte per i meriti sportivi. Benemerenza anche allo Scam di Melzo in occasione della ricorrenza dei 50 anni dalla fondazione del gruppo sciistico. L'ultimo premio, infine, è andato al maestro Maurizio Mancino, organista di fama mondiale, professore e direttore di orchestra che ha portato il nome di Melzo in giro per l'Europa e il mondo attraverso i suoi concerti.
Vedere la bellezza anche nelle difficoltà
Particolarmente emozionato il sindaco Fusè che ha voluto sottolineare come la premiazione di sabato sia stata fortemente voluta dall'Amministrazione nonostante i tanti eventi cancellati a causa del Covid.
Anche in un momento terribile come quello dell'emergenza sanitaria, il nostro paese è riuscito a far emergere tante bellezze, persone, professionisti e associazioni che si sono impegnate con altruismo e generosità. Le premiazioni di oggi sono il segno di una città ricca, dove l'associazionismo ha un valore fortissimo ed è una preziosa risorsa per tutta la comunità.