Litigi da ubriaco con la sorella e minacce ai Carabinieri: finisce in carcere
L'uomo residente a Brugherio era agli arresti domiciliari per droga ed estorsione: per lui aggravamento della misura cautelare

Litigi da ubriaco con la sorella e minacce ai Carabinieri: finisce in carcere. L'uomo residente a Brugherio era agli arresti domiciliari per droga ed estorsione: per lui aggravamento della misura cautelare.
Litigi con la sorella e minacce ai Carabinieri: in carcere
Parenti serpenti, recita il detto. Se poi a tutto si somma anche una grande quantità d’alcol ingerito, il gioco e il danno sono fatti. Lo dimostra quanto avvenuto sabato 26 settembre 2020 in via San Maurizio al Lambro, a Brugherio. A iniziare a litigare furiosamente per futili motivi sono stati un 54enne, M.A., sottoposto agli arresti domiciliari dopo una condanna in primo grado a quattro anni per droga ed estorsione, e la sorella. Tra i due sono volati insulti e pure qualche scapaccione. Non nuovi a sfuriate del genere, per tranquillizzarli è stato necessario l’intervento di una gazzella dei Carabinieri di via Dante.
L'alcol ha incendiato gli animi
Tutti e due in palese stato di alterazione alcolica, a dar maggiori problemi è stato l’uomo, che all’arrivo dei militari ha pensato bene di insultare e minacciare pure loro. Un atteggiamento che gli è costata una denuncia. Non solo. Visto l’ennesimo episodio di intemperanza e le numerose violazioni agli obblighi imposti, è stato richiesto al Tribunale l’aggravamento della misura cautelare nei suoi confronti. Per lui si sono chiuse le porte dell’appartamento di via San Maurizio e si sono aperte quelle di un’altra "casa", quella circondariale di Monza.