Annegamenti

Morti nell'Adda, il Comune alza bandiera bianca e chiede l'intervento dello Stato

Ogni weekend le rive del fiume sono prese d’assalto, ma l’area è troppo vasta per essere tenuta sotto controllo con le sole forze del Municipio.

Morti nell'Adda, il Comune alza bandiera bianca e chiede l'intervento dello Stato
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Morti nell'Adda, l'Amministrazione alza bandiera bianca. "Abbiamo fatto il possibile, servono forze superiori alle nostre. Ci aiuti lo Stato".

Troppi morti nell'Adda, il sindaco scrive alla Prefettura

Anche quest'anno l'Adda si è rivelato un fiume pericoloso e in due giorni sono morti due bagnanti a Cassano. Che in realtà non avrebbero dovuto essere in acqua, perché lungo tutto il corso vige il divieto di balneazione. Nel weekend hanno perso la vita Gerardo Timoteo Zuniga Colonia, 52 anni, originario del Perù e residente a Segrate e Mohamed Amid Allah, di 48 anni, residente a Calusco, che si è spento poche ore dopo in ospedale. La misura è ormai colma e il sindaco di Cassano Roberto Maviglia ha deciso di rivolgersi alla Prefettura.

"Intervenga lo Stato"

Il primo cittadino ha alzato bandiera bianca. La situazione sulle rive del fiume è ingestibile. Da anni l’Amministrazione pubblica avvisi, affigge cartelli multilingue e impiega una task force composta anche da Carabinieri in congedo e volontari per presidiare le zone calde, ma nulla sembra scoraggiare le centinaia di persone che ogni fine settimana affollano le diverse zone sul fiume a Cassano e a Groppello. Da qui la richiesta di sostegno allo Stato. "Siamo arrivati alla conclusione che serve l’aiuto di forze superiori rispetto alle nostre - ha detto Maviglia - Scriverò alla Prefettura affinché sia a conoscenza della situazione, sperando che ci sia una risposta positiva. L’area è troppo estesa, noi abbiamo fatto quello che si poteva".

Tutti i dettagli nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e online da sabato 29 agosto 2020.

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