Bonus per i commercianti di Pioltello, ma non per chi ha le slot
L'Amministrazione vuole sostenere i suoi esercenti, ma non coloro che traggono guadagni da scommesse e gioco d'azzardo.

Un bonus per i commercianti di Pioltello che sono rimasti chiusi (o parzialmente chiusi) durante il lockdown. Ma per chi ha le slot o guadagna attraverso le scommesse non c'è neanche un euro.
Un bonus per i commercianti pioltellesi
L'Amministrazione ha pubblicato sul sito istituzionale il bando per accedere al contributo (LO TROVI QUI) previsto per coloro che hanno dovuto abbassare le saracinesche durante il periodo della serrata di marzo. Un aiuto economico fino a un massimo di 900 euro, per un ammontare complessivo dello stanziamento di 300mila euro. Soldi che dovrebbero andare a soddisfare le esigenze di tutti gli esercenti censiti.
Niente soldi a chi ha le slot
L'Amministrazione di Pioltello, però, ha steso delle precise linee guida per determinare chi ha diritto a chiedere il bonus. Oltre ai requisiti classici (essere in regola con il pagamento delle tasse comunali e statali, avere il certificato antimafia) la Giunta ha scelto di inserire una clausola "morale": niente contributo alle attività che traggono profitto da slot, videolottery o dalle scommesse. Esclusi dal bonus anche gli esercizi di vendita al dettaglio di articoli per adulti.
Potete trovare la notizia completa a partire da domani, sabato 29 agosto 2020, sul giornale in edicola e in versione online per Pc, smartphone e tablet.