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Una nuova vita per la stazione di Cernusco-Merate

La Cooperativa Paso Lavoro ha inaugurato il suo progetto "la stazione in movimento" alla presenza dell'assessore regionale Locatelli

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Uno spazio riconquistato, che inizia una nuova vita, e dà la possibilità a ragazzi fragili di fare altrettanto. Una vetrina sul territorio, un luogo di arrivo ma soprattutto di partenza, una nuova serie di servizi per i tanti pendolari che ogni giorno passano da questo luogo di interscambio. E’ questo e tanto altro ancora la stazione di Cernusco Merate, riqualificata grazie al progetto "Stazione in movimento", messo a punto dalla Cooperativa Paso Lavoro e realizzato con l’aiuto e il finanziamento della Fondazione comunitaria Lecchese.

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Il sostegno di Regione Lombardia

Anche se i servizi ai quali lavoreranno ragazzi con disabilità prenderanno il via all’inizio di novembre, sabato mattina, 18 settembre, gli spazi (una caffetteria, un punto vendita di prodotti km 0 e un infopoint) sono stati inaugurati alla presenza delle istituzioni. Madrina dell’evento l’assessore regionale alla Solidarietà sociale e Disabilità Alessandra Locatelli.

"In primo luogo ci tengo a ringraziare chi sostiene, in qualità di ente locale, questo tipo di attività: non è scontato trovare due sindaci che si mettono d’accordo e investono - ha commentato l’assessore Locatelli - L’obiettivo è rendere le città più accessibili a tutti e non significa solo eliminare le barriere architettoniche bensì dare delle opportunità. E’ emozionante essere qui oggi perché si tratta di qualcosa di bello e di fatto bene. Qui c’è la volontà precisa di riqualificare degli spazi del territorio e dare possibilità a chi ha una difficoltà. Significa pensare a un progetto di vita che parte dal lavoro ma che è volano per altro".

Il progetto stazione in movimento

Un luogo che dà lavoro a persone fragili ma che è anche vetrina del territorio grazie ai prodotti locali in vendita e a tutte le informazioni per la promozione della Brianza caricate nell’infopoint digitale messo a punto nei locali adiacenti. Il tutto si lega con il preesistente deposito di biciclette, già in gestione alla cooperativa, dove pendolari e turisti possono lasciare il loro mezzo. Il vice presidente della Cooperativa Paso Lavoro Raffaele Pirovano ha spiegato il progetto:

"In questa nuova struttura assumeremo 2 persone diversamente abili e faremo partire 5 tirocini lavorativi in accordo col servizio collocamento disabili della provincia di Lecco. Il menù della nostra area ristoro sarà composto da prodotti del territorio selezionati; derivati dalle produzioni delle nostre coltivazioni di ortofrutta, da quelli di altre cooperative sociali, e da realtà tipiche del territorio (formaggi, salumi, vini, birre, marmellate, ecc.). Il caffè che serviremo, ad esempio, sarà torrefatto da un’azienda locale. Tutti questi prodotti saranno forniti nel nostro punto vendita, adiacente, cui i pendolari potranno trovare ogni sera, tornando a casa, freschi di prima qualità, dal latte, fino alla frutta e alla verdura. Sarà allestita una “officina popolare” con quattro postazioni di cui, su prenotazione, le persone potranno usufruire per riparare i propri mezzi. Andando avanti abbiamo l’obiettivo anche di formare altri ragazzi disabili che gestiranno le postazioni e aiuteranno le persone normodotate a riparare i propri mezzi".

Il contributo di RFI

RFI a suo tempo ha dato in comodato d’uso gratuito ai Comuni le ex sale d’attesa della stazione. All’appuntamento ha partecipato anche il responsabile comunicazione di Trenord, Paolo Garavaglia.

"Trenord sentendo raccontare questo progetto ha deciso di impegnarsi a promuoverlo - sottolinea - Ogni giorno circa 3mila persone passano di qui, c’è molto movimento, è un luogo di business scelto bene. Così abbiamo deciso di metterci in gioco e stiamo concludendo una convenzione con la Cooperativa Paso Lavoro per concedere un piccolo sconto agli abbonati Trenord che acquistano qualcosa in caffetteria. Un modo per incentivare nuovi clienti ad entrare nel negozio".

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Il commento dei Sindaci

Il sindaco di Cernusco Lombardone, Giovanna De Capitani ha esordito dicendo:

"Questo non è un finale bensì un inizio perché si aprono al territorio e al turismo nuovi spazi. Un grande grazie va a tutte le istituzioni che si sono messe in gioco, alla rete di persone ed enti che hanno collaborato per il bene del territorio".

IL COMMENTO DEL SINDACO DE CAPITANI 

Le ha fatto eco il primo cittadino di Merate Massimo Panzeri:

"Fin dall’inizio io e la collega di Cernusco abbiamo condiviso e co-finanziato questo progetto, che parte da lontano e che vuole dare una nuova dignità alla stazione. Ha una finalità sociale ma anche quella di valorizzare il nostro territorio: è un grande biglietto da visita, soprattutto ora che è stata anche rinnovata la flotta dei treni da parte di Regione Lombardia".

IL COMMENTO DEL SINDACO PANZERI

 

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