Tecnica rodata

La truffa dell'abbraccio colpisce ancora nonostante il distanziamento

Una minorenne ha sedotto un anziano e gli ha sfilato il Rolex da oltre 10mila euro.

La truffa dell'abbraccio colpisce ancora nonostante il distanziamento
Pubblicato:
Aggiornato:

Mascherine o no, i truffatori sono sempre in agguato. E pure in periodo di distanziamento sociale, purtroppo, riescono a colpire. Le vittime preferite sono sempre gli anziani: stavolta una minorenne e del suo complice sono riusciti a rubare un costosissimo orologio Rolex a un pensionato.

La truffa dell'abbraccio

Da Prima Venezia

L'ultimo caso a Salzano, in provincia di Venezia. E' ormai una tecnica rodata: ragazze avvenenti prendono di mira gli anziani, li seguono, e poi al momento giusto entrano in azione. Pongono domande banali, cercano di ottenere la loro fiducia, poi si avvicinano, e con qualche allusione sessuale, abbracciano il malcapitato.

Quello che succede da lì a pochi secondi dopo è ben noto: quell'abbraccio serve soltanto a sfilare l'orologio o qualsiasi altro bene a disposizione in quel momento.

Anche ai tempi del Covid, nonostante gli avvisi da parte di tutte le Forze dell'ordine, purtroppo di casi simili se ne verificano ancora.

Un pensionato è stato derubato di un costoso orologio Rolex, del valore superiore ai 10mila euro. L'artefice del raggiro, una minorenne residente nel veronese, però, è stata presa. Del suo complice, invece, non c'è ancora traccia.

Nonostante il distanziamento

Alla luce di recenti episodi di furto e truffe ai danni di persone anziane commesse nel territorio, i Carabinieri hanno predisposto da mesi una serie di specifici servizi. La Stazione Carabinieri di Noale è giunta ad identificare una giovane autrice di un furto con la tecnica “dell’abbraccio”.

I fatti sono simili a molti altri avvenuti in passato, quando un potente SUV con a bordo due individui, un uomo (alla guida) ed una giovane donna, la quale, con una scusa e con chiare allusioni sessuali, si era resa responsabile di furto con destrezza in Salzano ai danni di un anziano signore.

L'abbraccio e poi sparisce il Rolex

Dopo aver seguito il malcapitato sin dal supermercato – dove evidentemente la coppia di malviventi individuava la potenziale vittima – la ragazza giunta presso l’abitazione dell’uomo ha finto di chiedere informazioni, facendogli domande semplici e carpendo così la fiducia della vittima.

Non solo, per avvicinarsi ancor più fisicamente, la ragazza proponeva un approccio amoroso, riuscendo in questo modo a sfilare dal polso dell’anziano il costoso orologio di marca per un valore superiore ai diecimila euro. Ottenuto il bottino la ragazza scappa con il complice, a bordo di autovettura, fuggendo a tutta velocità.

Accortosi solo al rientro in casa dell’ammanco, l’uomo si rende conto di essere stato derubato e sporge denuncia ai Carabinieri di Noale. Da qui parte l’indagine con l’acquisizione di riprese della videosorveglianza ed i riscontri testimoniali. Al termine degli accertamenti quindi, si riesce a dare un nome ed un cognome alla ragazza, che viene senza dubbio riconosciuta dalla vittima del furto e che viene denunciata per furto aggravato.

E' caccia al complice della ragazzina

I Carabinieri, che ora cercheranno di identificare il complice “autista” ed il loro eventuale coinvolgimento in altri analoghi episodi avvenuti nel territorio della provincia, sottolineano ancora una volta quale sia stato il fondamentale ruolo di collaborazione dei cittadini che, anche in questo caso, hanno segnalato il fatto tempestivamente al 112.

Il successo dell’operato dell’Arma, si inserisce nell’ambito di una serie di attività poste in essere dai Carabinieri su tutto il territorio della Provincia di Venezia per il contrasto del fenomeno dei reati che vanno a colpire le fasce più deboli.

Seguici sui nostri canali